Tutti amiamo andare in moto e cosa c'è di meglio che condividere questo piacere con gli amici?
Tuttavia le dinamiche di guida si fanno via via più complicate man mano che aumenta il numero di moto del gruppo. Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti essenziali per la guida in gruppo con altri partecipanti.
1. INFORMAZIONI
Prima di salire in moto assicurati che tutti sappiano dove state andando. Inevitabilmente ci sono momenti in cui i membri del gruppo si separano. Discutete su dove state andando, dove pensate di fermarvi e cosa farete se vi separerete. Scambiatevi i numeri di cellulare. E poi assicuratevi che l'ultimo piano di viaggio sia chiaro ogni volta che ripartite.
2. SICUREZZA
Guidate in doppia fila alternata. Le corsie in autostrada sono molto ampie per consentire a un motociclista di posizionarsi a sinistra e al successivo di mettersi a destra. Gli altri motociclisti seguiranno quindi lo schema, creando una formazione di motociclisti alternati. Non solo cio' crea più spazio tra un pilota e quelli direttamente dietro e davanti, ma fornisce anche una migliore visibilità in modo che tutti possano vedere più avanti.
Va bene allungare la fila su strada aperta, ma bisogna stringersi quando si attraversano le città in modo che la coda del gruppo non si fermi al rosso mentre gli altri davanti hanno già attraversato con il verde. Distribuirsi sull'autostrada crea anche spazio per gli altri veicoli per sorpassare una o due moto alla volta. Se qualche automobilista vuole sorpassare e l'unico modo per farlo è superare l'intero gruppo in una volta, è molto più probabile che si corrano seri rischi quando la sua pazienza si sara' esaurita. Permettergli di sorpassare un po’ alla volta è più sicuro per tutti.
3. I DINTORNI
Quando un gruppo è numeroso è improbabile che il leader sia in grado di tenere d'occhio tutti e possa fermarsi se qualcuno in coda ha problemi. È essenziale quindi fermarsi se vedi il compagno dietro di te accostare o lo perdi di vista in lontananza. Se qualcuno accosta, fallo anche tu. Ciò avvia una reazione a catena che arriva fino al leader. Se l'hai perso di vista, rallenta o fermati per lasciarlo recuperare. Se non si presenta in un ragionevole lasso di tempo, torna indietro. Potrebbe essere che quel compagno si sia dovuto fermare per stringere una cinghia al bagaglio. Potrebbe essere che abbia una gomma a terra o un altro problema meccanico. Qualunque cosa tu faccia, non proseguire, immaginando che lui ti raggiungerà prima o poi. I motociclisti si prendono cura dei loro compagni.
4. SEGNALI A GESTI
Mentre alcuni motociclisti hanno unità di comunicazione nei loro caschii, la maggior parte no. I segnali manuali consentono di trasmettere messaggi semplici. Assicurati che tutti conoscano almeno quelli di base.
Una mano alzata e abbassata con il palmo verso il basso significa rallentare. Una gamba esposta a destra o a sinistra avverte il compagno dietro di te di un pericolo stradale. Ce ne sono molti altri. Alcuni gruppi usano segnali standard mentre altri ne creano di propri. Funzionano tutti, purché tutti conoscano i segnali.
5. DINAMICHE DI GRUPPO
Qualcuno sarà sempre l'ultimo a partire, ma se sei sempre tu quella persona, i tuoi compagni si arrabbieranno. Se nessun altro si mette in sella fino a quando tu non sei in moto e hai su il casco, questo è un problema. Forse hai bisogno di iniziare a prepararti a partire mentre gli altri si stanno ancora rilassando. Forse dovresti semplicemente dimenticarti di tirare fuori quell'oggetto dalla borsa ancora per un po'. Non essere il compagno di cui tutti si lamentano.
6. LA TUA ZONA DI COMFORT
Se e' importante coordinarsi ed essere sincronizzati con il tuo gruppo di piloti, è altrettanto importante non andare oltre i limiti delle tue capacità. Solo perché il leader sta impostando un ritmo veloce non significa che devi emularlo se non ti senti di farlo in modo sicuro. Guida secondo il tuo ritmo, non il loro. Se il ritmo è troppo veloce, scendi ad una velocità in cui sei a tuo agio. Se quelli davanti a te prestano attenzione, anche loro rallenteranno, come nella reazione a catena descritta sopra. Quando ne avrete la possibilità, discuterete la questione e magari elaborerete un piano in cui alcuni di voi acconsentono a guidare in un gruppo più lento mentre gli altri vanno avanti in un gruppo più veloce. Nessuno ti deriderà per essere prudente, e se lo faranno, queste sono persone con le quali non dovresti andare in moto
Guida in moto con gli amici o fai nuove amicizie mentre sei in sella: metti insieme due delle cose piu'belle che la vita ha da offrire. Esci e crea ricordo con loro e costruirai un legame che durera' tutta la vita.
